L’ipotesi del Professor Bassetti nel caso di una nuova ondata: lockdown per non vaccinati. “Non ci possiamo permettere chiusure. Sei non vaccinato? Non esci di casa”.
Nonostante i numeri epidemiologici dell’Italia siano decisamente confortanti, molti esperti si aspettano un colpo di coda del virus, con un aumento di casi e un aumento di morti. L’Oms stima che la nuova ondata possa interessare l’Europa prima della fine dell’estate. In Italia si parla di una nuova ondata in autunno. Quindi entro la fine di settembre si dovrà portare a termine la campagna di vaccinazione, arrivando a vaccinare l’85% della popolazione con due dosi. A quel punto il colpo di coda del virus sarebbe un problema marginale, che non metterebbe a rischio le riaperture. “Si arriverà a un punto in cui si dirà: il lockdown riguarda i non vaccinati“, ha dichiarato Bassetti ai microfoni dell’Adnkronos.
La diffusione della variante Delta in Italia
Bassetti ha parlato della diffusione della variante Delta confermando che già ad agosto sarà la forma predominante anche in Italia. Quindi bisogna giocare di anticipi. Ora bisogna gestire e contenere la diffusione della variante per proseguire a ritmi forzati con la campagna di vaccinazione. Lo scopo, sostiene Bassetti, è quello di arrivare entroo la metà di ottobre con l’85% degli italiani vaccinati con doppia dose.
“Possiamo fare quello che vogliamo, ma da agosto la variante Delta sarà predominante. L’unico modo che avremo per difenderci dalla variante Delta sarà di avere l’85% di italiani vaccinati per il 15 di ottobre con 2 dosi. Se arriviamo al 15 di ottobre con l’85% di vaccinati la variante Delta ci farà un baffo, se invece ci arriveremo con il 65% saranno dolori. Se noi avremo, e mi auguro di no, il 30% degli italiani non vaccinati vuol dire che avremo 16-17 milioni di persone potenzialmente suscettibili ed è troppo. Anche perché i non vaccinati sono distribuiti in tutte le categorie di età. E mi risulta che ci sia ancora una fettina di scettici anche tra gli ottantenni e i novantenni“, analizza Bassetti.
Nuova ondata, lockdown per i non vaccinati
Nel caso in cui l’Italia non riuscisse a mettersi in sicurezza con la campagna di vaccinazione, sarebbe scontato un aumento dei casi e dei decessi riconducibili al Covid. E a quel punto, nonostante gli sforzi e i sacrifici, si rischierebbero nuove chiusure e nuove misure restrittive.
“Io credo che non ci possiamo permettere delle chiusure, sarebbe troppo grave. Vuol dire che non abbiamo fatto capire agli italiani quanto è importante la vaccinazione. A quel punto bisognerà inasprire ulteriormente le misure nei confronti di chi non si vaccina: sei non vaccinato? Non esci. Hai deciso di non vaccinarti, di mettere a rischio la tua salute, ma anche quella degli altri? Bene, i vaccinati faranno una vita normale, i non vaccinati si chiuderanno in casa“, ipotizza Bassetti. “D’altronde una volta che ti ho dato tutte le possibilità, ti ho spiegato, ti ho portato il vaccino porta a porta, sul cucuzzolo della montagna e non l’hai voluto fare, se ci saranno delle misure restrittive evidentemente riguarderanno unicamente i non vaccinati“.
Difficilmente l’ipotesi di Bassetti si tradurrà in un’azione del governo. In Italia la vaccinazione non è obbligatoria, quindi chi sceglie di non vaccinarsi non può essere sanzionato o penalizzato.